L’annata 2016 è stata caratterizzata da contrasti climatici che hanno plasmato un’annata unica. Una primavera fredda e molto umida, con precipitazioni più abbondanti, ha lasciato il posto a una serie di gelate tardive tra aprile e maggio, con un impatto negativo sulle rese. Questo clima difficile si è protratto con la mancanza di sole a giugno, ritardando la fioritura delle uve Chardonnay e Pinot Nero fino alla fine del mese.
Ma il miracolo della Champagne si è verificato: ad agosto, il clima è cambiato in un’estate calda, secca e soleggiata, offrendo alle uve condizioni di maturazione ideali.

Questo champagne è affinato per 7 anni sui lieviti con un dosaggio Extra Brut di 4 g/L che mantiene la purezza degli aromi.

Al colore si presenta luminoso con delicati riflessi dorati. Il bouquet olfattivo è raffinato con note floreali di biancospino e miele d’acacia, arricchito da aromi di frutti a polpa bianca, bergamotto, mandorla dolce e sfumature di frutta gialla matura. Al palato si distingue per una texture setosa e ariosa con un equilibrio perfetto ed eleganza sottile, con un finale persistente e raffinato.

Si abbina idealmente con piatti delicati come tartare di scampi con lime e basilico Thai, pesce al vapore con salsa olandese alle alghe, formaggi come tomme di pecora alle erbe, e dessert a base di lamponi freschi in sciroppo di lime e zenzero.